Si è tenuta martedì 25 settembre a Mogadiscio la cerimonia di firma dell’accordo di finanziamento di circa 3,3 milioni di euro in favore del programma di rafforzamento dello stato di diritto di UNDP alla presenza dell’Ambasciatore Carlo Campanile, del Vice Rappresentante Speciale del Segretario Generale, Peter De Clerq, del Ministro di Stato agli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Kehyr Abdi e del Ministro dei Lavori Pubblici, Abdifitah Mohammed Ibrahim.
Il finanziamento italiano sarà utilizzato per importanti progetti infrastrutturali quali la ricostruzione del carcere della città di Galcayo, nello Stato del Galmudug, la riabilitazione dell’edificio che ospita la Corte Suprema a Mogadiscio e la costruzione delle infrastrutture perimetrali dell’Università Nazionale Somala (UNS) basata nella capitale.
Tali interventi rappresentano un supporto a due settori, quali quello della giustizia e dell’istruzione superiore, fondamentali nel processo di consolidamento delle capacità dello Stato somalo, cui l’Italia contribuisce da lungo tempo in una prospettiva di piena collaborazione con le Agenzie ONU impegnate nel paese e di ownership delle istituzioni somale deputate all’attuazione dei progetti.
