Per poter essere fatti valere in Italia, gli atti e i documenti rilasciati dalle Autorità somale devono possedere due requisiti:
- Essere correttamente legalizzati;
 - Essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana (eccetto quelli redatti su modelli plurilingue previsti da Convenzioni internazionali).
 
Per i suddetti servizi è possibile prenotare un appuntamento con l’Ambasciata d’Italia a Mogadiscio tramite la piattaforma Prenotami.
I tempi di consegna della documentazione richiesta variano da un minimo di 15 a un massimo di 30 giorni della consegna degli atti da legalizzare e/o tradurre.
1. Legalizzazione
Di cosa si tratta?
La legalizzazione rende i certificati rilasciati dalle Autorità somale valide per l’utilizzo nell’ordinamento giuridico italiano.
La Somalia non aderisce alla Convenzione riguardante l’abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri (adottata a l’Aja il 5 ottobre 1961): pertanto, è necessario che ogni atto sia legalizzato dall’Ambasciata d’Italia a Mogadiscio.
Quali documenti devo presentare?
Per procedere alla legalizzazione, il richiedente dovrà presentarsi presso l’Ufficio consolare dell’Ambasciata d’Italia a Mogadiscio, munito di:
- atto in originale da legalizzare, validato dal Ministero competente per materia e legalizzato dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Federale di Somalia;
 - traduzione in italiano dell’atto (v. infra, punto 2 “Traduzione dei documenti”).
 
Casi particolari:
1. in caso di richiesta di legalizzazione del certificato di divorzio, occorrerà presentare:
- certificato di divorzio, in originale, validato dal Ministero della Giustizia e legalizzato dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Federale di Somalia;
 - certificato del precedente matrimonio, in originale, validato dal Ministero della Giustizia e legalizzato dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Federale di Somalia;
 - traduzione in italiano dei due certificati (v. infra, punto 2 “Traduzione dei documenti”);
 - copia dei documenti di entrambi gli sposi.
 
2. Qualora l’interessato non sia residente in sede può delegare altra persona, in forma scritta, alla presentazione e ritiro dell’atto. A tal fine, il giorno dell’appuntamento la persona delegata dovrà presentarsi presso l’Ufficio consolare dell’Ambasciata di Mogadiscio munito della seguente documentazione:
- delega scritta e firmata da parte del richiedente, con indicazione di tutti i suoi riferimenti (indirizzo di residenza, telefono, mail);
 - copia dei documenti identificativi di delegante e delegato;
 - atto in originale da legalizzare, validato dal Ministero competente per materia e legalizzato dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Federale di Somalia;
 - traduzione in italiano dell’atto (v. infra, punto 2 “Traduzione dei documenti”).
 
Quanto costa il servizio?
La legalizzazione è soggetta al pagamento dei diritti stabiliti dal Tariffario consolare attualmente vigente (consultabile qui):
- Legalizzazione di atti di stato civile (es.: atto di nascita, matrimonio, divorzio, morte): 7;
 - Legalizzazione di atti diversi da quelli di stato civile e notarili (es: dichiarazione di maternità/paternità; mandato di rappresentanza per matrimonio ecc.): 69;
 - Trasmissione di atti di stato civile di cittadini italiani per la trascrizione presso i Comuni Italiani: gratuito.
 
2. Traduzione dei documenti
Di cosa si tratta?
L’Ambasciata d’Italia a Mogadiscio non effettua direttamente traduzioni, ma provvede ad attestare la conformità all’originale delle traduzioni effettuate da soggetti terzi. Le traduzioni recheranno in tal modo il timbro “per traduzione conforme”.
Non è obbligatorio che le traduzioni vengano effettuate da traduttori ufficiali. Per ottenere il certificato di conformità è sufficiente infatti che la traduzione sia effettuata in maniera professionale. A tal fine, la traduzione deve essere:
- eseguita direttamente in italiano dalla lingua in cui è redatto il documento originale;
 - completa: deve contenere tutto il testo presente sul documento originale, senza omissioni, con date inserite in modalità “italiana” (giorno/mese/anno);
 - conforme: non sono ammessi sunti o interpretazioni;
 - dattiloscritta: non sono accettate traduzioni scritte a mano.
 
Nell’apposita sezione (“Traduttori di Riferimento”) è possibile trovare un elenco di nominativi e recapiti di alcuni professionisti di riferimento di cui potersi avvalere in caso di necessità, ferma restando naturalmente la possibilità di rivolgersi ad altri professionisti di propria fiducia.
Quali documenti devo presentare?
Al fine di ottenere il certificato di conformità della traduzione il richiedente dovrà presentarsi presso l’Ufficio consolare dell’Ambasciata d’Italia a Mogadiscio munito di:
- Documento originale in lingua straniera
 - Traduzione del documento in italiano.
 
Qualora l’interessato non sia residente in sede può delegare altra persona, in forma scritta, alla presentazione della richiesta e al ritiro del certificato di conformità. A tal fine, il giorno dell’appuntamento la persona delegata dovrà presentarsi presso l’Ufficio consolare dell’Ambasciata di Mogadiscio munito della seguente documentazione:
- delega scritta e firmata da parte del richiedente, con indicazione di tutti i suoi riferimenti (indirizzo di residenza, telefono, mail);
 - copia dei documenti identificativi di delegante e delegato;
 - documento originale in lingua straniera;
 - traduzione del documento in lingua italiana.
 
Quanto costa il servizio?
La conformità di traduzione è soggetta al pagamento dei diritti stabiliti dal Tariffario consolare attualmente vigente (consultabile qui):
- Certificazione di conformità ad originale di traduzione in lingua italiana non eseguita dall’Ufficio consolare: 72A;
 - Certificazione di conformità ad originale di traduzione in lingua italiana non eseguita dall’Ufficio consolare, ad uso trascrizione presso i Comuni Italiani: gratuito.